Palazzo Cocozza di Montanara è una magnifica dimora dal giardino incantato, luogo bellissimo ma defilato dai percorsi di visita tradizionali.
Domenica lo abbiamo scoperto grazie all’associazione GIA.D.A. , attraverso l’instancabile attività di Maurizio Stocchetti e Nicola Tartaglione (consigliere regionale ASDI) infatti, l’associazione promuove il territorio e la bellezza celata.
La visita è stata interessante, piena di spunti e curiosità.
In chiusura un piccolo esame: il compito è identificare le varie zone del giardino stabilendone lo stile (francese, italiano, inglese).
Esame superato per il nostro gruppo, lodato dall’Arch. Tartaglione che ha, come sempre, illustrato con maestria, garbo e profonda competenza questo piccolo eden.
Il palazzo dei Marchesi Coccozza di Montanara è situato nel borgo medievale di Piedimonte di Casolla.
Risale al XV secolo. Alla fine dell’800 la marchesa Luisa Cocozza decise di abitarvi stabilmente ed il palazzo fu oggetto di un importante intervento di ristrutturazione.
Varcato l’imponente portale d’ingresso e salutato il nostro anfitrione abbiamo atteso nella corte del palazzo l’arrivo degli altri Ospiti godendo della profonda prospettiva offerta dal cancello d’ingresso del giardino (ornato da un portale in pietra sormontato da una merlatura seicentesca).
Quando il piccolo gruppo si è formato siamo stati introdotti in questo angolo incantato – ed inatteso – immersi nei profumi e nei colori delle meravigliose fioriture.
La parte inferiore del giardino accoglie un rigoglioso aranceto dal quale si scorgono gli altri ingressi che conducono alla parte alta del giardino disposto su un piano leggeremente terrazzato.
Il viale degli aranci prosegue, percorrendolo tutto si arriva al piccolo tempietto e salendo più su si raggiunge il bosco antico dove i lecci, i ligustri, gli aceri, i lauri ed un bell’esemplare di cedro atlantico creano un’atmosfera intima e piacevole.
Ritrovarsi in un giardino così bello, a pochi km dal centro di Caserta, è davvero una piacevole sorpresa. La stessa forse che avrà colto Pier Paolo Pasolini che qui, nel 1970, decise di girare alcune scene del “Decameron”.
Con un pizzico d’invidia e sincera ammirazione abbiamo salutato l’attuale proprietario che ha preservato questo luogo mantenendone l’originale funzione e concesso a tutti noi di goderne.
via Cocozza 2, loc. Piedimonte di Casolla (CE)
per le visite Ass. Gia.d.a. 0039 333 4040198